STORIA DELLA SOCIETA’”AMICI DELL’ORTO”
Nell’anno 1901 nasce la” Societa’ dell’Orto”.In questo orto detto “giardinetto” coltivato , un gruppetto di amici si incontra e ci gioca a bocce.
Il 27 Agosto 1922 la società viene regolarizzata con rogito notarile, i soci sono circa 28 e acquistato il terreno dal Comune e nel 1925 ci viene costruita una piccola stanza.
Il 25 Luglio 1926 la società festeggia le sue nozze d’argento.
Il 31 Ottobre 1980 si costituisce la nuova società denominata
“Amici dell’Orto”di Friggi Giovanni e C.
Fine primario di tale trasformazione è stato quello di consentire alla società di operare per il conseguimento dell’oggetto sociale.
Durante gli anni 1987-88 la primitiva struttura di appena 30 mq viene ampliata con l’aggiunta di un corpo strutturale di circa 120 mq.
Nell’anno 2001 è festeggiato il Centenario della società.
Nel corso dell’anno 2011 iniziano i lavori oggi completati di ristrutturazione interna ed esterna e relativa messa a norma,che hanno previsto la realizzazione del terrazzo sopra il tetto dello stabile e la modulazione degli accessi al giardino.
Nel 2014 viene riaperta all’utilizzo per i Soci e non soci con manifestazioni varie culturali ed enogastronomiche.
Il 15 Settembre 2018 la societa’si trasforma da S.N.C. in Società Semplice mantenendo gli scopi e le finalita’che ha sempre avuto: “promuovere la vita associativa….organizzare qualsiasi attivita’ ricreativa,culturale,sportiva.”
La Società Amici dell’Orto è una Istituzione fra le più antiche della citta di Todi e dopo questo periodo di difficoltà si ripresenta oggi più viva che mai.
Oggi si festeggiano i 120 anni dalla fondazione.
IL LUOGO
Il giardino e la sede dell’antica società amici dell’orto si trovano in uno dei quartieri più belli della citta’,il rione Valle,dove la situazione geografica del colle molto ripido ne ha assolutamente impedito la crescita recente ed ha permesso che si conservasse una forma di insediamento urbano pari a quello dell’origine: case piccole,cresciute una sull’altra lungo la pendice,appoggiate tutte alle alte mura ed al grande emiciclo di sostegno che inizia via Rolli.
La via immediatamente sopra si chiama della Valle Inferiore(oggi via Ciuffelli) onomastica rimasta viva tra gli abitanti e testimoniata anche dalla cronaca di Quirino Colono (“Antiqua historia trecentesca”,quando chiama Porta Vallis quella che doveva trovarsi subito sopra al nostro giardino e che troviamo nella famosa pianta di Todi del Lauro (1633)
Il quartiere dove si trova l’orto,in bella panoramica posizione,è detto propriamente della Valle Bassa e al di sotto l’orto è delimitato da una via detta di Termoli;nella pianta di Lauro si trova già” Vestigia delle Terme”.
Anche la fonte che si trovava nel sec XIII nei paraggi si chiamava “Fons Termolis (probabilmente è la stessa che sta ancora sotto l’orto), di questa lo Statuto di Todi del 1275 ne raccomanda la sistemazione architettonica sull’esempio dell’altra grande fonte attiva all’epoca ,la Scannabecco che possiamo tuttora ammirare.
L’orto è accanto alle mura cittadine,è tra due porte la Porta della Valle e la Porta Orvietana attualmente scivolata molto in basso.
Una torre della cinta medievale delle mura si vede affacciandosi dall’Orto sulla destra,dove sono ben conservati i beccatelli ,ma mancano merli e il coronamento probabilmente caduti.
Il panorama è evidentemente splendido,perché il colle in ripido declivio ha impedito costruzioni recenti e prosegue direttamente con la campagna.
Sulla sinistra cè il convento di Montesanto,insediamento dell’Ordine dei Francescani Minori a partire dal 1235.
Il luogo è stretto tra una amplissima vista ed un tessuto urbano d’altra parte fittissimo e pressoché intatto:forse questo il motivo principale del suo fascino.
TODI 03-10-2021 MAURIZIO BRUGNETTA PRESIDENTE DEL C.D.A